Praticò: “Botta e risposta tra Longo e Mirarchi, la macchina comunale si rimetta in moto per dare risposte ai cittadini”

"Ho letto negli scorsi giorni il botta e riposta tra l'assessore Franco Longo e il consigliere Antonio Mirarchi. E' stato uno scambio di battute acceso, che ben riflette il carattere di due persone che ho sempre apprezzato per l'impegno e la passione con cui svolgono il proprio ruolo di amministratori. Ben lontano dal prendere una posizione sulla vicenda, che tra l'altro non mi riguarda direttamente, non posso che esprimere il mio dispiacere per il fatto che una diatriba del genere, anche se forte nei toni, sia sfociato sulla stampa invece che nelle sedi naturali del confronto personale e politico. Ho apprezzato, in tal senso, anche l'intervento del collega Filippo Mancuso che ha voluto riportare la discussione su un piano di reciproco rispetto e di condivisione.
Sicuramente se i problemi di cui si parla vanno a ripercuotersi direttamente sui cittadini, non sarà colpa né dell'uno, né dell'altro. Non si può certo pensare che le criticità di un'amministrazione debbano tutte essere addossate sulle spalle del singolo assessore o del singolo consigliere. E' chiaro, al contempo, che è necessario assumersi le responsabilità di ritardi per interventi che incidono direttamente sulla vita dei cittadini e per i quali, spesso, si arriva ad attendere anche mesi. Ed è, per questo, che il campanello d'allarme lanciato da Mirarchi non può restare inascoltato, nell'auspicio che la macchina comunale, messa anche in difficoltà dall'emergenza covid-19, si rimetta in moto per dare quelle risposte che i cittadini si attendono.
Sono certo che l'assessore Longo, a cui ribadisco la mia stima personale, possa fare tesoro di questi episodi che sono naturali, per il ruolo che lo stesso ricopre, e rispetto ai quali saprà rispondere energicamente con i fatti". Lo afferma attraverso una nota capogruppo di Catanzaro da Vivere, Ezio Praticò.

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