Castrovillari (Cs), Saladino (Piazza Dem): “Lopolito deve di riproporsi alla guida della città”

"Piazza Dem, Associazione nazionale del PD, da buon mediano in questa tornata amministrativa, sui vari territori, si è posta l'obiettivo di riportare il messaggio del nostro segretario Nicola Zingaretti che vede e disegna nella realtà e sui territori un PD inclusivo, un PD che allarga alla pluralità progressista, ne agevola il percorso di avvicinamento e partecipazione, quasi a voler dire, nell'interesse dell'Italia, offri generosità politica a chi si offre per superare personalismi e per realizzare partiti e coalizioni del noi, appunto, superando l'io.

Messaggi importanti nella politica del nuovo PD sono la necessità, in un mondo debole davanti a virus, mai pensati, cosi forti, di attivare ogni Politica di tutela della Salute e dell'Ambiente che veicoli verso il Green New Deal.

In particolare, a Castrovillari, il nostro apporto, come quello della intera comunità del Partito Democratico ha giustamente prodotto il clima necessario, quasi una rivoluzione se si guarda agli ultimi anni, un Partito Democratico unito nel chiedere a Mimmo Lopolito di riproporsi alla guida della Città che ringraziamo per la responsabile decisione assunta e annunciata nella serata di ieri in un incontro pubblico e partecipato, fino ad un certo punto, anche dal campo vasto dei progressisti cittadini, realizzando poi, solo un dibattito interno che con chiarezza ha evidenziato la necessità, per il Partito Democratico, di offrirsi ad una coalizione, con lealtà e trasparenza, condividendo il miglior "Progetto di ruolo per Castrovillari", e, sulla base della conseguente attività programmatica, offrire la candidatura di Mimmo Lopolito alla coalizione che si sarà formata.

Non solo noi, abbiamo esposto, nella stupenda location del Giardino di Palazzo Varcasia, resa disponibile dal Centro Anziani, la preoccupazione per un messaggio poco chiaro inviato alle altre forze politiche ospiti, in particolare modo alle Liste Civiche, storicamente rappresentanti di una Comunità, presente ed attenta alle Politiche di Tutela della Salute e dell'Ambiente.

Abbiamo affermato che quella di ieri sera, aveva i connotati di una rivoluzione culturale a Castrovillari, laboratorio utile per essere punta di diamante nelle altre importanti realtà della provincia di Cosenza, e, che non bisognava perderne l'occasione per unire la Città che ieri sera attendeva la partenza del tavolo programmatico, unica strada per battere le destre conservatrici e populiste presenti in Città.

Abbiamo espresso preoccupazione da sempre, internamente al partito, sul pericolo di isolamento del PD locale, condizione utile per un regalo alla destra, pericolo ieri sera confermato dalla uscita dall'incontro oltre che delle Liste Civiche anche delle varie rappresentanze socialiste territoriali, tra cui quella parte che ha partecipato e partecipa il governo cittadino nelle sue varie espressioni.

Vogliamo dirlo subito, per non essere poi responsabili di non averlo detto, in questi ultimi mesi, forse perché dopo le regionali e con le regionali sono nati nuovi protagonismi, cibati dal PD locale, anche nella coalizione che oggi guida la Città.

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All'attuale dirigenza del mio Circolo Cittadino PD, ripropongo tre temi di confronto urgente perchè creano preoccupazione alla intera città progressista:

a. prendere atto che dal Congresso nazionale, il percorso democratico avviato e guidato dal Segretario Zingaretti, dal Responsabile Nazionale della Iniziativa Politica, Nicola Oddati, ed, in provincia di Cosenza dal Commissario Marco Miccoli, ha l'obiettivo del cambiamento reale che tutta la classe dirigente deve cogliere ad ogni livello, soprattutto, bandendo le politiche dei potentati delle tessere ed aprendo alla collaborazione con le forze progressiste.

b. Agevolare la costruzione di un campo vasto dei progressisti, offrendo perché no, decisione unanime del Circolo, la massima risorsa, che è Mimmo Lopolito, Sindaco della Città.

c. In questo momento elettorale occorre percorrere aperture e non isolamenti nel circolo cittadino, cogliendo tutto ciò che unisce e non cercando a tutti i costi cosa ci divide, perché la pluralità delle culture presenti nel nostro partito è un valore aggiunto che altre formazioni non hanno, quelle dove prevale il capitano, l'uomo solo al comando, dove prevale quella cultura che noi combattiamo

La nostra preoccupazione, che democraticamente abbiamo espresso ieri sera in assemblea ed oggi offriamo alla Città, nasce dalla brevità del dibattito di ieri sera, ad essere onesti, manco iniziato, forse, per intervenuta impraticabilità del campo, anche perché quella interrotta possibilità di confronto, non ha reso merito alla scelta coraggiosa di Mimmo Lopolito di rimettersi in campo.

L'occasione persa di ieri sera, che dovrà riavviarsi per il bene della Città, ritengo sia figlia di una limitata e, forse, miope visione della rivoluzionaria occasione politica cittadina che si stava vivendo, anche, per il lavoro di tanti mediani che non ci stanno alla vittoria delle destre a Castrovillari, si, quelli che non pensano al gol che li rende protagonisti isolati, ma alla vittoria finale che renderà protagonista la nostra Città.

Il mio vuole essere un contributo doveroso al Partito, alla mia Città, a tutte le Culture progressiste, per evitare che si realizzi il fare e disfare delle tela di Penelope, non c'è tempo e non è più il tempo di mettere in campo strategie stantie e superate, il mondo vuole rinascere, anche quello Politico, vuole separarsi dal passato, se non dalle persone, dal metodo di approccio e di indirizzo alle comunità alle ormai vicine scadenze elettorali.

Il PD deve lavorare per una coalizione forte, sapendo di aver scelto di offrire le sue energie migliori, dalla guida di Mimmo Lopolito, che non ha trovato ostacoli interni guardando avanti e non voltandosi indietro, da offrire alla Coalizione, responsabilmente, per il bene della città e del Partito, completata da tutta la sua Classe Dirigente forte proprio della pluralità democratica". Lo afferma in una nota Pasquale Saladino, membro dell'assemblea nazionale Partito Democratico reggente regionale piazza dem.