Esplosione in macelleria a Reggio Calabria, Cgil Calabria: “Maggiori tutele per forze dell’ordine”

"Non ci sono più parole, ennesimo incidente la notte scorsa a Reggio Calabria, durante un intervento di soccorso per incendio macelleria in Via S. Lucia, sono rimasti feriti ben cinque vigili del fuoco e due poliziotti, per fortuna stavolta le condizioni dei feriti non sono gravi. L'episodio di questa notte fa il paio con i due colleghi morti a Catania ed i tre colleghi morti a Quargnento (Alessandria), nell'anno in corso per i lavoratori del Corpo Nazionale è stato un vero e proprio bollettino di guerra. La FP CGIL regionale e territoriale e la CGIL Calabria esprimono piena solidarietà ai Vigili del Fuoco ed ai Poliziotti rimasti feriti a Reggio Calabria, a tutti i lavoratori e le lavoratrici, in questi tragici momenti la vicinanza del sindacato. Non ci si può esimere però dal dover ribadire e puntualizzare la situazione sempre più precaria in cui versa il Corpo dei Vigili del Fuoco, non solo per l'esiguità delle risorse messe a disposizione da parte del Governo per una reale valorizzazione degli stipendi e una maggior tutela e garanzia per gli infortuni e le malattie professionali.

--banner--

"A tal fine giova ricordare che CGIL, CISL e UIL hanno intrapreso una importante battaglia con una lunga serie di iniziative di protesta a seguito della proclamazione dello stato di agitazione unitario per rivendicare: Una valorizzazione effettiva dal punto di vista retributivo e previdenziale del lavoro, unico ed insostituibile, dei Vigili del Fuoco. Una maggior tutela e garanzia per gli infortuni e le malattie professionali tipiche del lavoro dei Vigili del Fuoco; un riconoscimento reale della specificità e dell'alta professionalità dei Vigili del Fuoco; risorse adeguate per il rinnovo del contratto di lavoro; potenziamento degli organici del Corpo Nazionale finalizzato a diffondere il servizio sul territorio e a tutela della sicurezza dei Vigili del Fuoco. La protesta continua con le prossime mobilitazioni già annunciate con ben quattro giornate di sciopero la prima il 21 novembre, il 2 il 12 ed il 21 dicembre. Comunque, non ci sono più parole, ribadiamo la solidarietà e la vicinanza a tutti i lavoratori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ed alle loro rispettive famiglie".