Candidato sindaco del centrodestra a Reggio Calabria: spunta un dottore, ma non è Lamberti...

mister xdi Pasquale Romano - Tutto fermo, ma qualcosa inizia a muoversi. Il centrodestra sfoglia la margherita, la clessidra scorre in vista delle elezioni comunali a Reggio Calabria. Il nome ancora non c'è, anzi dati gli ultimi accadimenti i tempi potrebbero ulteriormente dilatarsi. Quando successo infatti con l'operazione 'Eyphemos' (l'arresto del neo consigliere regionale di Fratelli d'Italia Domenico Creazzo e l'autorizzazione a procedere per l'arresto del senatore di Forza Italia Marco Siclari) scuote e non poco le acque della coalizione.

Con la neo governatrice Jole Santelli già alle prese con equilibri delicatissimi in vista di nomine e componenti della squadra di governo da annunciare in breve tempo, i partiti del centrodestra causa forza maggiore hanno interrotto per il momento i ragionamenti in vista delle elezioni comunali reggine in programma per domenica 31 maggio.

--banner--

Fratelli d'Italia, per voce del leader Giorgia Meloni, aveva rivendicato la scelta da proporre come candidato a nuovo sindaco di Reggio Calabria per la coalizione di centrodestra. La possibilità, già complicata in origine, dovrà adesso attraversare la cruna di un ago dopo l'arresto di Creazzo,

Gli equilibri si spostano in favore di Lega e Forza Italia, con il partito di Berlusconi che può contare sulla 'potenza di fuoco' territoriale garantita da Francesco Cannizzaro, tra i principali protagonisti delle manovre che porteranno alla scelta del nominativo da opporre a Falcomatà e gli altri candidati alla poltrona di Palazzo San Giorgio.

Prima che l'operazione 'Eyphemos' imponesse uno stop momentaneo a trattative e discussioni, un nome era balzato provvisoriamente in pole positition quale candidato sindaco del centrodestra. Si tratta di un medico, ma non di Eduardo Lamberti Castronuovo. Il direttore della 'Clinica De Blasi' ha diversi sponsor all'interno della coalizione (tra i quali lo stesso Cannizzaro), ma salvo sorprese non replicherà la candidatura del 2007, quando da leader del centrosinistra uscì sconfitto dal duello con Giuseppe Scopelliti.

Il nome che il centrodestra ha posizionato al momento in prima fila è quello di Francesco Sarica. Classe '55, medico, Sarica è l'ex commissario straordinario dell'Asp di Reggio Calabria. Lungo e articolato il curriculum di Sarica in ambito sanitario: Primario della Divisione di Ostetricia e Ginecologia del "San Camillo" di Messina; Docente presso l'Istituto di Ginecologia dell'Università degli Studi di Messina; Responsabile Centro Procreazione Medicalmente Assistita presso il Presidio Ospedaliero di Scilla; Coordinatore dei Distretti ASP di Reggio Calabria; Coordinatore di branca per Ostetricia e Ginecologia ex ASL di Locri.

Per fatti risalenti al 2014, in qualità di commissario straordinario dell'Asp Rc, nel luglio del 2019 Sarica è stato assolto dall'accusa di interruzione di pubblico esercizio perchè il fatto non sussiste. Il medico reggino non sarebbe nuovo ad esperienze di tipo politico, diversi i suoi incarichi in ambiti istituzionali.

Dal 2002 al 2007 infatti Sarica è stato Consigliere Comunale eletto nelle liste di Forza Italia, dal 2007 al 2011 invece Assessore ai lavori pubblici di Palazzo San Giorgio. Sarà lui il 'mister x' scelto dal centrodestra per contrastare la rielezione di Giuseppe Falcomatà?