Elezioni amministrative, la certezza è il rinvio. Anche a Reggio Calabria si voterà in autunno

ReggioPalazzoSanGiorgionuova4di Pasquale Romano - Nessun dubbio. Le elezioni amministrative del 2020 non si terranno come previsto in un primo momento tra il 15 aprile e il 15 giugno. L'emergenza Coronavirus ha riscritto l'agenda politica e stravolto la quotidianità e le relazioni sociali, non solo in Italia ma in tutto il mondo.

Il rinvio non è in discussione: impossibile pensare ad una macchina organizzativa da rimettere completamente in moto, senza dimenticare tutte le imposizioni e i divieti previsti dai decreti ministeriali messi in campo per contrastare la diffusione del Covid-19.

Come si potrebbe pensare di organizzare a stretto giro di posta comizi, campagne elettorali e assembramenti con centinaia o migliaia di persone su tutto il territorio nazionale? L'ipotesi (quantomeno fantascientifica) non è mai stata presa in considerazione dal Governo.

Le elezioni amministrative del 2020 hanno nel referendum sul taglio dei parlamentari una sorta di prologo. Originariamente previsto per il 29 marzo, il referendum è stato ufficialmente rinviato con un testo definitivo presente nel decreto Cura Italia. Il referendum si può indire entro duecentoquaranta giorni dall'ordinanza, secondo le norme attuali dunque l'ultima data utile sarebbe il 22 novembre.

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Quando si terranno invece le elezioni amministrative? L'interrogativo sulla data rimane. Le urne riguarderanno sette regioni (Veneto, Liguria, Campania, Toscana, Marche, Puglia e Valle D'Aosta) e più di 1000 comuni, tra questi anche Reggio Calabria.

Era attesa nei giorni scorsi una decisione ufficiale da Palazzo Chigi sulla nuova collocazione temporale, scelta non ancora avvenuta. I decreti legati alla scuola e alla misura da 400 miliardi di prestiti in favore delle imprese hanno avuto priorità assoluta, in verità però non sono mancate posizioni contrastanti sulle nuove date da indicare.

Seppur resiste ancora qualche stoico 'gladiatore' (ultimo il presidente della Regione Veneto Zaia che ha proposto una votazione a fine giugno) il rinvio delle elezioni amministrative si palesa come certezza granitica. Con quali modalità? Ad oggi rimane quanto previsto dalla prima bozza del Governo, riportata da Il Dispaccio (clicca qui) lo scorso 18 marzo.

Per il momento si va verso un unico election day con regionali e comunali, che servirebbe oltretutto a risparmiare circa 300 milioni di euro, per il quale circolano le date del 18 e 25 ottobre con la forbice dei 60 giorni prevista tra il 15 ottobre e il 15 dicembre 2020.

Priorità all'emergenza Coronavirus si...ma non troppo. Rimettere in moto la macchina organizzativa e burocratica delle elezioni infatti richiede tempi non brevi, per questo motivo la decisione riguardo le nuove date delle amministrative è attesa a giorni o al massimo entro poche settimane. Anche a Reggio Calabria dunque si tornerà alle urne il prossimo autunno, con il sindaco Giuseppe Falcomatà che avrà appena brindato sulle sei candeline da primo cittadino.