La chiamano arte: Bronzi di Riace con boa e perizoma

bronzoconboaAl momento non è ancora arrivato neanche un sibilo dalla sovrintendente ai beni archeologici, Simonetta Bonomi. Le foto divulgate nelle scorse ore dal sito Dagospia sono destinate a far discutere: i Bronzi di Riace fotografati dal controverso Gerald Bruneau. I due Guerrieri, simbolo della prestanza fisica e della forza morale, coperti a tratti da un velo da sposa, da un boa viola e addirittura con le loro nudità vestite con un perizoma leopardato.

Una provocazione, sì.

Che però sta facendo il giro del web suscitando indignazione.

Non c'è pace per i due Bronzi custoditi nel Museo di Reggio Calabria on trovano pace. Le foto, infatti, vengono rese pubbliche proprio nei giorni della (ennesima) querelle sullo spostamento delle due statue, questa volta all'Expo di Milano. C'è chi li vorrebbe, ciclicamente, ovunque tranne che a Reggio Calabria, e c'è chi si diverte a trasformarli, con veli e boa, in due fenomeni da baraccone.

Qualcuno la chiama arte. Altri semplicemente cattivo gusto.