Emergenza rifiuti, i sindaci del Vibonese sul piede di guerra: “Vogliamo scaricare nell’impianto di San Pietro Lametino”

Sindaci protesta rifiuti 1I sindaci della provincia di Vibo Valentia, guidati dal primo cittadino del capoluogo e presidente dell'Ato provinciale, Maria Limardo, hanno tenuto, questa mattina, un sit-in di protesta davanti l'impianto di smaltimento dei rifiuti di San Pietro Lametino (Catanzaro). La protesta, presidiata da polizia e carabinieri, era rivolta contro la decisione dell'Ato di Catanzaro di non consentire l'ingressi nell'impianto ai compattatori provenienti dal Vibonese, con il conseguente dirottamento nel piu' lontano impianto di Alli di Catanzaro e con conseguenti disagi igienico-sanitari nei Comuni vibonesi.

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"Lo scorso 14 maggio - ha spiegato il sindaco Limardo parlando con alcuni giornalisti - abbiamo avuto un sostanziale blocco nel conferimento dei rifiuti perche' l'Ato di Catanzaro ci ha impedito di utilizzare l'impianto di San Pietro Lametino e ha detto che dobbiamo conferire ad Alli di Catanzaro, ma nella realta' dei fatti Alli e' quasi fermo e anche tecnicamente obsoleto e quindi non riusciamo a conferire con regolarita' i nostri rifiuti. Oggi richiediamo per l'ennesima volta all'Ato di Catanzaro ma anche alla Regione un provvedimento risolutorio, perche' la provincia di Vibo Valentia non puo' permettersi l'emergenza rifiuti in questa fase, anche in relazione alla stagione turistica. Chiediamo - ha aggiunto il sindaco di Vibo Valentia - che sia consentito anche a noi l'ingresso nell'impianto di San Pietro Lametino: non c'e', infatti, nessuna ragione tecnica per la quale questo ci e' precluso, visto che e' un impianto capiente e in grado ricevere i rifiuti dalla provincia di Vibo Valentia, come del resto avveniva in passato". Nelle prossime ore i sindaci del Vibonese sono attesi a un incontro con l'assessore regionale all'Ambiente Sergio De Caprio, "Capitano Ultimo".